uno spazio

QUESTO SPAZIO VUOLE CONDIVIDERE LA RICERCA PERSONALE DEL BELLO NELLE PAROLE, IN PARTICOLARE IN QUELLE DELLE POESIE, E NELLE PASSIONI, CHE SONO UN CARATTERE FREQUENTE IN CHI CERCA DI CRESCERE NELLA VITA IN COMUNE. SI TRATTA SEMPRE E COMUNQUE DI COSE CUI POSSIAMO FARE A MENO, È IN FONDO LA RICERCA DI CIÒ CUI NON DOBBIAMO ATTACCARCI. PERTANTO È ANCHE IL TENTATIVO DI CERCARE IL BELLO IN QUALUNQUE COSA DECIDIAMO DI FARE.

28 marzo 2020

quando cambiano... 5 – la dura realtà

Da qualche giorno mi è tornata in mente la poesia che propongo oggi. Una poesia difficile da accettare, ancora più difficile da tradurre.
L'originale è molto bello, vale la pena di imparare l'ungherese per apprezzarlo. Nella traduzione ho cercato di tenere il senso forte di umanità che il poeta vuole trasmettere, perché mi sembra che in queste giornate insolite per la vita di ciascuno e della società umana (di tutti) siano una immagine oggettiva di quello che accade e di quello che possiamo fare accadere. La poesia è del 1937, ma evidentemente l'Uomo è sempre lo stesso, la verità non cambia per noi.
Le immagini di questa poesia sono molto forti, dure... non è poesia per persone romantiche...


TU SAI CHE NON C’È PERDONO.

Tu sai, non c’è perdono,

è dunque inutile il rimpianto.
Sii ciò che sei: un uomo.
L’erba crescerà dietro di te.

Il peccato non sarà più facile,
invano ti colano lacrime.
Ringrazia piuttosto

che di questo sei la prova.

Non accusare, non giurare,

non essere esecrabile a te stesso,
non venerare e non conquistare,
non unirti alla massa.

Rimani inutile incomodo,
non cercare segreti.

Poiché tu sei Uomo

non perdere questa Umanità.

Ricordati che rantolavi,
e che invano imploravi.
Diventasti falso testimone
nel tuo stesso processo.

Nella rovina cercavi un padre,
un uomo, in mancanza di Dio.
Nella psicanalisi ti ritrovasti
per la tua infanzia rovinata.

Credesti a facili parole,
a partigiani pagati,

e vedi, mai nessuno

ti disse che tu sei bravo.

Ti ingannano, così ti amano,
ti ingannasti, e così non puoi amarti.
Adesso dunque stringi

l’arma carica al tuo cuore vuoto.

oppure rigetta ogni principio

e spera ancora in un amore fedele,
poiché come i cani dovresti credere
in chi abbia fiducia di te.

1937

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